Gengivite o parodontite?
Cosa fare quando ti sanguinano le gengive A chi non è già capitato di spazzolarsi i denti e vedere del sangue uscire dalle gengive? E’ una cosa che ci deve preoccupare? C’è il rischio che i denti comincino a “muoversi”, e che da lì a poco possano cadere? Prima di tutto facciamo un importante distinguo tra gengivite e parodontite. Il parodonto è formato da tutte le strutture di supporto del dente, e queste sono: gengive, legamento parodontale, cemento radicolare e osso alveolare. Quindi le gengive fanno parte del parodonto, sono la barriera più esterna che protegge i nostri denti dagli attacchi dei batteri. Un’infiammazione che coinvolge il parodonto perciò deve prima passare attraverso questa barriera; al contrario invece, possiamo avere un’infiammazione delle gengive che ancora non ha coinvolto il parodonto. E’ dunque molto importante tenere la placca batterica sotto controllo, per evitare che un quadro di gengivite possa progredire in uno di parodontite. In questo caso infatti il danno si ripercuote in particolare sull’osso che supporta il dente, causandone la mobilità e, con il tempo, la caduta (nei casi più estremi). Quindi il sanguinamento delle gengive può essere una spia di allarme importante di una parodontite latente. D’altra parte, se è pur vero che il sanguinamento è quasi sempre associato ad un’infiammazione, non possiamo sempre affermare il contrario, ovvero che l’assenza di sanguinamento significa assenza di infiammazione. Questa può infatti essere mascherata da fattori quali il fumo di sigaretta, che causando vasocostrizione diminuiscono l’afflusso di sangue alle gengive. Ricordatevi che il fumo è uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo di parodontite (oltre che di altre malattie ben più gravi, come purtroppo è risaputo). Oltre alla vasocostrizione periferica infatti il fumo esercita un danno diretto sui tessuti della bocca attraverso un effetto fisico, dovuto all’aumento di calore per la combustione, e uno chimico, per la combustione stessa di prodotti chimici altamente dannosi. E’ molto importante dunque fare visite preventive dal dentista, soprattutto ma non solo quando spazzolando i denti notiamo del sanguinamento. Ricordatevi che la parodontite è una malattia cronica caratterizzata da periodi di latenza e altri di ricomparsa, e come tutte le malattie croniche una volta comparsa non può regredire completamente. E’ importante quindi evitare la sua insorgenza, o quando è già presente limitarne i danni.