Patologia e medicina orale

INDIVIDUARE. INTERVENIRE. GUARIRE

COS’È IL TUMORE DEL CAVO ORALE?

È una forma di cancro che si sviluppa sulla lingua, sulla mucosa delle guance, sul pavimento della bocca, sull’orofaringe e le tonsille, colpendo le cellule di rivestimento della bocca.
In Italia rappresenta il 5% dei tumori nell’uomo e l’1% nella donna. Per quanto riguarda le fasce di età, i tumori testa/collo rappresentano il 5% dei tumori negli uomini fino ai 70 anni e il 3% negli uomini ultrasettantenni, mentre nelle donne sono l’1% in tutte le fasce d’età. Il tasso di prevalenza per 100.000 abitanti è più alto al Nord Italia rispetto al Centro-Sud.

È evidente l’importanza di un’adeguata prevenzione e una diagnosi precoce: quando il carcinoma è rilevato e curato nella sua fase iniziale, infatti, si ottiene una guarigione che va dal 75% al 100% dei casi, con interventi terapeutici poco invasivi.

COME SI PRESENTA IL TUMORE DEL CAVO ORALE?

Nella sua fase iniziale, il tumore del cavo orale si presenta frequentemente con lesioni pre-cancerose come macchie o placche bianche e/o rosse, piccole erosioni o ulcere all’interno della bocca. 

Pericolosamente sottovalutate, queste condizioni patologiche iniziali vengono spesso etichettate dai pazienti come “infiammazioni”. I tumori sono anomalie silenti, senza sintomi, persistenti che non si risolvono spontaneamente o con comuni terapie.

È importante sottoporsi ad uno screening periodico per capire se la lesione eventualmente presente sia una patologia non evolutiva o se rappresenti lo stadio iniziale di un vero e proprio tumore. Se le lesioni sospette persistono per oltre i 10-15 giorni, è necessario ricorrere ad approfondimenti diagnostici come la biopsia.

I sintomi delle precancerosi e degli stadi iniziali del cancro orale sono di solito sfumati e poco evidenti: modesto dolore, bruciore, sensazione di sentire un corpo estraneo, episodi di sanguinamento. In questa fase, il tumore può presentarsi sotto forma di piccoli decubiti (piaghe), macchie di colore bianco o rosso a volte facilmente sanguinanti, piccole croste sulle labbra, ulcere, ferite che tardano a rimarginare, nonostante l’uso di farmaci.

QUALI SONO I FATTORI DI RISCHIO ?

• Fumo e alcol sono tra i primi fattori di rischio: nel 75% dei casi, infatti, questa forma di carcinoma è legato all’abuso di fumo e alcol. La loro combinazione, in particolare, aumenta la probabilità di sviluppare la malattia di ben 15 volte superiore rispetto a chi non fa uso di fumo e alcol. Altri fattori di rischio riguardano la presenza di alcune infezioni, specie quelle causate dal Papilloma Virus (HPV 16).
• L’eccessiva esposizione ai raggi solari è responsabile, in particolare, della comparsa di carcinomi alle labbra.
• Una dieta povera di frutta e verdura determina carenze vitaminiche importanti e può incidere negativamente sulla salute del cavo orale. L’alimentazione è un fattore determinante in grado di controllare l’insorgenza e lo sviluppo del tumore del cavo orale. Le Vitamine antiossidanti A, C ed E, contenute nella verdura e nella frutta di colore rosso, giallo e verde, sono in grado di eliminare radicali liberi dalle cellule danneggiate. Un adeguato supporto di nutrienti variati, appartenenti alla cosiddetta dieta mediterranea, oltre che un corretto assorbimento di ferro, vitamina B12 e acido folico rappresentano importanti fattori nella prevenzione di questa forma tumorale.
• L’età è a tutti gli effetti un fattore di rischio (soprattutto per chi ha già superato i 45 anni) perché la mucosa orale perde col tempo alcune proprietà difensive nei confronti di stimoli esterni nocivi.
• Continui microtraumi causati da protesi dentarie, denti scheggiati o fratturati, insieme a una cattiva igiene orale, sono fortemente associati all’insorgenza di questo tumore.

TRATTAMENTO ODONTOIATRICO NEI PAZIENTI ONCOLOGICI

Se voi o un famigliare state affrontando cure oncologiche (radio e chemioterapia) parlatene con il dentista dello studio perché esistono specifici protocolli odontoiatrici da seguire in questi casi.
Le terapie oncologiche, chemioterapia e radioterapia, del distretto testa-collo possono infatti comportare complicanze orali. Semplici cure preventive e visite periodiche dal dentista possono essere di grande utilità per proteggere bocca e denti dagli effetti negativi dovuti al calo delle difese immunitarie durante le terapie oncologiche. Anche i pazienti che assumono bifosfonati per il trattamento dell’osteoporosi, dell’osteite deformante (malattia ossea di Paget), delle metastasi ossee (in presenza o meno d’ipercalcemia), del mieloma multiplo e di tutte le altre condizioni che possono indurre fragilità ossea, devono assolutamente sottoporsi a controllo odontoiatrico prima d’iniziare la terapia. Nello specifico è consigliato:

1_Prima della chemioterapia
• Recarsi dal dentista un paio di settimane prima dell’inizio della terapia, per fare un controllo generale e curare preventivamente possibili carie o ascessi e per verificare che eventuali protesi vadano bene, soprattutto se removibili.

2_Durante la chemioterapia
• Rimandare interventi non indispensabili
• Curare con particolare attenzione l’igiene orale avvalendosi di appositi collutori antisettici e analgesici
• Attivare una collaborazione e comunicazione tra oncologo e dentista
• Chiedere istruzioni al dentista per l’adozione di adeguati regimi alimentari.

3_Dopo la chemioterapia
• Programmare visite periodiche di controllo e igiene orale
• Evitare interventi importanti per i 6 mesi successivi alle terapie oncologiche.

Il paziente che ha subito un’importante operazione di demolizione e ricostruzione può comunque riavere una dentatura funzionale con denti fissati tramite impianto o protesi.

SI PUÒ PREVENIRE iL TUMORE DEL CAVO ORALE?

Fortunatamente prevenire il tumore del cavo orale è semplice: è sufficiente adottare corretti stili di vita e sottoporsi a visite periodiche.
Il dentista è lo specialista in grado di rilevare i sintomi del carcinoma orale. La diagnosi precoce aumenta la probabilità di essere curati con il minimo danno.

Ecco 5 semplici regole da non dimenticare:

• Smettere di fumare e non abusare di alcolici
• Sesso orale protetto
• Adottare delle abitudini alimentari più sane (dieta ricca di frutta e verdura, povera di grassi)
• Curare l’igiene orale
• Visite periodiche dal dentista (se siete fumatori fatelo almeno 1 volta all’anno)

Nel nostro studio i dentisti sono a disposizione per una visita di controllo e per indicarvi come eseguire una corretta igiene orale e l’autoesame della bocca.

AVETE DUBBI?

Se avete un dubbio, specie se avete più di 45 anni e siete esposti ai fattori di rischio, consigliamo di sottoporvi a uno screening del cavo orale e di imparare a effettuare periodicamente l’autoesame della bocca, in modo da prestare attenzione a ogni eventuale alterazione della mucosa orale.

Siamo una struttura specializzata nella diagnosi precoce, quindi in grado di individuare in tempi brevi la presenza e la tipologia del tumore. Nel caso malaugurato di tumore maligno, lo studio si occupa di programmare l’intervento chirurgico in struttura ospedaliera e seguire il paziente in ogni fase del percorso di trattamento e in ogni necessità del paziente.

Grazie alla collaborazione del chirurgo maxillo-facciale si crea una valida sinergia tra la fase ambulatoriale e quella ospedaliera. 

Nel nostro studio trovate sempre competenza e disponibilità nel rispondere alle vostre domande.

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    Tecnologia e certificazioni

    I nostri centri sono all’avanguardia nell’offerta di tecnologie e servizi di igiene e sicurezza ambientale: adottiamo specifiche procedure nel rispetto e per la tutela della salute di ogni paziente. Offriamo cure odontoiatriche a 360° gradi e nel trattamento di casi molto complessi.