Odontoiatria pediatrica

Molte volte ci sentiamo porre questa domanda:
Vale la pena di curare i denti da latte che poi cadono? La risposta è si e ora vi spieghiamo il perché!
I denti da latte, o denti decidui, devono essere curati esattamente come quelli definitivi perché hanno un importante ruolo nella crescita del viso del bambino.
Se tolti prima della caduta naturale perché non recuperabili (a causa di un trauma o di una situazione compromessa da carie) è molto probabile che il dente definitivo non trovi la sede adeguata per crescere. Quindi si possono generare in seguito problemi di malocclusioni.

Mantenere i denti decidui in buone condizioni è fondamentale per ottenere una dentatura definitiva sana.

Per questo si fa tutto il possibile per salvare i denti da latte, bisogna intervenire presto soprattutto per prevenire e intercettare cattive abitudini. Il dente deciduo può e deve affrontare, quando necessario, tutti gli interventi del dente definitivo come otturazioni, devitalizzazioni, cure canalari. Prima di parlare di questo è meglio capire come avviene la crescita dei dentini e come possono essere mantenuti sani.

QUANDO CRESCONO I DENTI?

I primi dentini spuntano a 4/8 mesi e la loro eruzione continua fino ai 27/30 mesi. Questi denti lasceranno il posto alla dentatura definitiva che si completerà intorno ai 12/13 anni.
I primi a spuntare sono gli incisivi centrali inferiori, poi gli incisivi centrali superiori. Un paio di mesi dopo arrivano gli incisivi laterali e poi (a intervalli di 4/5 mesi) i primi molari, i canini e, verso i 2 anni, i secondi premolari. Nel caso in cui entro il primo anno di vita non sia spuntato nessun dentino è meglio rivolgersi allo Studio per un controllo.

CHE COSA FARE QUANDO SPUNTANO I DENTI?

• Si ai giocattoli in gomma ruvida che contengono liquido refrigerante
• Si ai biscotti duri studiati per i più piccoli
• Si a pomate a base di sostanze naturali
• No a pomate a base di miele (predispongono alla carie)

LE ABITUDINI VIZIATE

1_ Usare il biberon durante la notte con bevande contenenti zucchero predispone alla formazione di carie.
2_ Succhiare il dito o il ciuccio dopo i 2 anni di età può influire sulla forma del palato e ostacolare la corretta deglutizione.
3_ Anche la respirazione orale (generalmente è legata ad alcune patologie) può influire sulla forma del palato.
4_ Il bruxismo (digrignare i denti soprattutto durante la notte) va tenuto controllato anche per i denti decidui.
5_ Mangiare le unghie (onicofagia) causa piccole fratture dello smalto e influisce sulla posizione degli incisivi.
6_ Mordicchiare piccoli oggetti (matite ad esempio) va evitato. Mordicchiare le guance e le labbra nel tempo può portare a vere alterazioni dei tessuti.

BISOGNA LAVARE I DENTI?

Anche i primi dentini vanno lavati accuratamente. Si usano acqua e una garza due volte al giorno. Quando compaiono altri dentini si usa uno spazzolino a setole morbide. Il dentifricio non serve.

LA PRIMA VISITA

La prima visita dal dentista è consigliata fin dal primo anno di età in forma di gioco. Dai 5/6 anni iniziano le visite più importanti. Il dentista vede se ci sono carie (odontoiatria) o problematiche strutturali (ortodonzia).

CHE COS’È LA CARIE?

È una malattia infettiva a carattere cronico che, se non curata, porta alla distruzione dei tessuti del dente.

PERCHÈ È IMPORTANTE CURARE LA CARIE NELLA FASE INIZIALE?

Una volta individuata la carie è preferibile curarla subito, anche se il dente non fa male. Infatti, se ignorata, progredisce danneggiando il dente, talvolta in maniera irreparabile. Curare un dente cariato ridona funzionalità masticatoria e armonia estetica. Inoltre, l’intervento tempestivo evita che la carie coinvolga i denti vicini.
Restaurare un dente cariato durante lo stadio iniziale comporta un procedimento più semplice ed economico rispetto a una cura canalare o ad altre procedure.

COME SI CURA UN DENTE CARIATO?

Inizialmente il dentista rimuoverà la parte danneggiata fino a trovare tessuto sano. La cavità così ottenuta viene accuratamente disinfettata e il dente viene restaurato con materiale scelto in base alla posizione del dente e alle dimensioni della cavità oltre che alle esigenze estetiche, masticatorie e di robustezza necessarie per un eccellente e duraturo restauro.
Quando la carie è molto profonda è necessario eseguire un trattamento più lungo e complesso (cura canalare) per salvare il dente, prima di procedere con il restauro.